FIAT 1100• Le prime vetture tra le due guerre

La vettura è un'elaborazione della FIAT 1100 mantenuti il telaio ed il motore originale, opportunamente elaborato ....

1939 circa : Zanussi Fioravante a Bordo di una vettura da corsa nel cortile dell'officina attorniato dai suoi collaboratori
da sinistra Piero Marcon, il figlio Angelo Zanussi, Guido Meggiato.
Compare il volto di un ragazzino; sembra sia Elio Serafini , figlio dei gestori della trattoria del borgo, che , incuriosito dalle attività dell'officina era sempre a curiosare le vetture in lavorazione. Sopranominato dai lavoranti "Nuvolari"

La vettura è una elaborazione della FIAT 1100 (508 C) (qui raffigurata il modello stradale); mantenuti il telaio ed il motore originale, opportunamente elaborato .
Tolta la carozzeria da auto di serie , è stata costruita una carrozzeria "da corsa" sullo stile delle vetture sportive di quegli anni , cioè a "ruote libere" o chiamate anche "Siluro". tutta nuova ed in alluminio. Sicuramente un "battilamiera" ha lavorato all'interno dell'officina per costruire i pezzi , con operazioni di piegatura artigianali dei pezzi di lamiera.

...A quanto ci era dato di sapere, la vettura, probabilmente di proprietà, non aveva mai partecipato a gare importanti. Si pensava che fosse stata usata per divertimento dallo stesso Fioravante, successivamente venduta, e non sopravvisuta alle vicende della seconda guerra mondiale che sopraggiungeva.

... e invece...

Stanguellini 1100 coupé Motto• ... un 'altra storia?

Questa vettura si trovava in vendita da Artcurial's nel 2016
Viene presentata come "Stanguellini 1100 coupé Motto" del 1947 -
la vettura nel sito Artcurial's

e così descritta:

"Considerata un esemplare unico, questa vettura fu costruita alla fine degli anni '40 sulla base di un telaio Fiat 508 del 1937 da Stanguellini, e sarebbe stata esposta al Salone di Torino del 1947. (...).

Il primo proprietario è stato il Sig. Lunati, che ha immatricolato l'auto a Torino ed ha partecipato a vari eventi sportivi in Italia.

Nel 1950/1951 fu importata in Svizzera dal Sig. Cattaneo, un industriale della regione di Zurigo
. Ha presentato la Stanguellini al Concours d'Élégance di Lucerna nel 1951 dove ha vinto il terzo premio.
La usava regolarmente con il cognato, che possedeva una Cisitalia. Durante un viaggio la vettura fu danneggiata alla parte anteriore e il Sig. Cattaneo, preferendo la calandra Cisitalia, la fece riparare nello stile dell'auto del cognato.


ma cosa ha a che fare questa vettura con Zanussi?

Stanguellini 1100 coupé Motto• ... una Rivelazione!

La targhetta fotografata nella vettura attuale, riporta il numero di telaio 209006, e, ancora una volta , non smentisce l'origine: E' nata come Fiat 508C

Quindi, seguiamo la storia di questo telaio?

La prima immatricolazione risale al 23 novembre del 1937, quando venne acquistata dalla Vetrocoke di Marghera. con targa VE 8171.

Il 13 Novembre 1939 viene venduta alla Zanussi Fioravante di Angelo di Treviso. !!!!
Zanussi, proprio il noto costruttore di diverse sport ed elaboratore di tutta una serie di vetture per conto di sportivi soprattutto nella zona di Treviso.

Passano pochi mesi infatti e la berlina diviene la base per la sua prima sport e la modifica di carrozzeria e numero di posti viene diligentemente riportata sui documenti. viene reimmatricolata con targa TV 10693

Nel 43 Zanussi vende la vettura, ci sono alcuni passaggi di proprietà , sempre in veneto...ed infine...

Nel 1948, Gino Valenzano disputò la Aosta-Gran San Bernardo a bordo di un siluro definito dalle classifiche Nardi-Danese ND 1100 . Questa definizione si trova nel libro di Curami "La sport e i suoi artigiani" da dove viene la foto anche se non c'è traccia dell'auto nel libro "Nardi" di Dino Brunori. Valenzano era un 'pilota Nardi' e Motto era il carrozziere di fiducia del costruttore torinese. Avrete già capito che si tratta proprio della 1100 ex-Zanussi! Si può ipotizzare quindi che la 1100 ex-Zanussi, dopo qualche anno è finita nelle mani di Nardi che l'ha fatta ricarrozzare in siluro da Motto per Valenzano nel 1948. Pochi mesi dopo, lo stesso Motto si ricomprerà l'auto,

Nel 1949 l'auto verrà acquistata da Rocco Motto, trasformandola nella berlinetta di cui abbiamo letto prima e la storia proseguirà in Svizzera.

FIAT 1100• Cortile dell' Officina

Nel cortile del Garage ( Sullo sfondo la parte interna delle mura di Treviso) con accesso da Piazza Giustiniani. La macchina Fiat 1100 con la figlia Norma. Sullo sfondo è parcheggiata un auto di un cliente dell'officina mentre sulla destra si intravede un altra auto probabilmente da corsa .

FIAT 1100• Cortile dell' Officina

Immagini dell'officina Zanussi. La passione per le vetture da corsa e la costruzione di questi prototipi impegnava tempo e risorse. Il lavoro principale doveva rimanere sempre il lavoro quotidiano di manutenzione di vetture da turismo dei clienti.

Officina• Carbonin - Via Giustiniani a Treviso

Una foto odierna del'ingresso della ex officina Zanussi in via Tommaso da Modena, presso piazza Giustiniani a Treviso . è attiva ancora oggi una gestione rimessa auto. A fianco all'officina c'era la prima autoscuola e agenzia pratiche auto di Treviso. Carbonin. I negozi vicini erano spesso autoricambi; Cravedi (Si notano nelle foto qui a destra ) . Si era formato quindi in questa area della città un picolo centro commerciale dell'automobile.

• Altre Vetture

Dall archivio della Famiglia Zanussi; Queste due vetture sono state elaborate da Fioravante Zanussi, fotografate nei dintorni dell'officina Carbonin . Sono vetture di clienti e la loro forma siluro fa pensare aduna preparazione per le corse più che per vettura da turismo.